Assemblea Pubblica a Borgo a Mozzano, luned́ 29 dicembre 2008


Dal quotidiano "Il Tirreno" di domenica 21 dicembre 2008:

"Si terrà lunedì 29 dicembre con inizio alle 21, nella sala delle Feste di Borgo a Mozzano, la prima delle assemblee pubbliche dedicata alla centrale a biomasse che l’azienda Lucart vorrebbe costruire nel suo stabilimento di Diecimo. Altre due serate saranno organizzate nel prossimo mese, molto probabilmente il 10 e il 30 gennaio, sempre all’interno della sala delle Feste.  Questi incontri sono stati fissati a seguito della decisione della Provincia di indire una inchiesta pubblica sull’argomento, votata dalla giunta provinciale lo scorso 2 dicembre. Durante questi appuntamenti, tutti gli interessati potranno esporre le proprie idee."

In questa occasione la popolazione potrà non solo ribadire la propria contrarietà ma anche partecipare attivamente, con domande dirette sullo Studio prodotto dall’Azienda e sulle osservazioni presentate dai cittadini.
Il comitato ha suggerito il nome d’un proprio esperto ed in questo periodo di transizione nell’attesa della Conferenza dei servizi sarà supportato dal parere dei propri legali, affinché l’Ente competente ( Provincia) non si limiti ad esprimere un freddo parere tecnico, ma si assuma le proprie responsabilità ed esprima la volontà dell’amministrazione su tutte le decisioni di competenza della stessa.
Detto Organo possiede già tutti gli elementi per poter dire un “ NO “ decisivo.
Basta infine con i monitoraggi dell’aria, la nostra gente non deve essere continuamente vessata dalla presenza di centraline che produrranno sicuramente dati  “rassicuranti” per smentire quelli prodotti recentemente dai comitati  e quelli pubblicati nei rapporti ambientali fatti in tempi non sospetti,che definivano la zona di Decimo gravemente compromessa da risanare e non da stressare ulteriormente con un inceneritore di tali dimensioni .
Comunque risulti la qualità dell’aria, sarebbe opportuno che la Provincia come già il Comune, facesse propria la volontà di un intera popolazione.
Per terminare il Comitato ricorda che la popolazione tutta, nel malaugurato caso d’accoglimento dell’istanza Lucart si mobiliterà in massa ed attiverà tutti i procedimenti Legali sino alla Suprema Corte Europea, per tutelare i propri diritti.
Non pensi quindi l’Azienda di spaventare la popolazione con il vecchio ricatto economico/occupazionale, peraltro già visto e che, in tutti i casi, non ha mai avuto esito positivo contro  la volontà degli abitanti.





Articolo tratto da: Comitati Ambiente di Diecimo e Valdottavo - http://www.diecimo.it/public/
URL di riferimento: http://www.diecimo.it/public/index.php?mod=read&id=1229955214